15 tendenze DevSecOps per proteggere la tua azienda
Scopri 15 tendenze essenziali DevSecOps per proteggere la tua azienda in Europa. Impara sull'AI nella sicurezza, Zero Trust, strategie cloud-native e come conformarti a GDPR e NIS2.

Hai trascorso mesi perfezionando la tua app aziendale che potrebbe rivoluzionare il tuo settore. Arriva il giorno del lancio, l’adozione da parte degli utenti supera le aspettative e tutto sembra perfetto. Poi ti svegli e vedi il nome della tua azienda in tendenza, non per l’innovazione, ma per una catastrofica violazione della sicurezza che sta facendo notizia.
Quel incubo è diventato realtà per troppe organizzazioni in tutta Europa. Nel 2022, il gigante danese dell’energia eolica Vestas è stato costretto a chiudere i suoi sistemi IT a seguito di un attacco informatico che ha compromesso i suoi dati. L’incidente non solo ha avuto un costo finanziario, ma ha anche esposto vulnerabilità critiche nella catena di approvvigionamento di energia rinnovabile in Europa.
Non è stato un caso isolato. Il Servizio Sanitario Esecutivo dell’Irlanda (HSE) ha affrontato il compito devastante di ricostruire l’intera rete IT dopo che un attacco ransomware ha paralizzato i servizi sanitari a livello nazionale, con costi di recupero stimati a oltre 600 milioni di euro. Nel frattempo, l’attacco ai Servizi di Distribuzione Internazionale del Regno Unito (Royal Mail) ha interrotto le consegne internazionali per settimane.
Ecco cosa hanno in comune queste violazioni: ogni organizzazione probabilmente aveva misure di sicurezza in atto: firewall, scanner, caselle di controllo di conformità. Eppure sono finite sui titoli dei giornali per tutte le ragioni sbagliate.
La verità? Gli approcci DevSecOps tradizionali e semi-automatizzati che funzionavano cinque anni fa stanno ora creando le stesse vulnerabilità che dovrebbero prevenire. I tuoi strumenti di sicurezza potrebbero generare migliaia di avvisi mentre ignorano le minacce che contano. I tuoi team di sviluppo potrebbero scegliere tra spedire rapidamente o spedire in modo sicuro, senza rendersi conto che possono ottenere entrambi.
Come proprietario di un’azienda esperto di tecnologia, questi titoli sono il tuo campanello d’allarme. Secondo un sondaggio, la dimensione del mercato globale DevSecOps è prevista crescere da €3,4 miliardi nel 2023 a €16,8 miliardi entro il 2032, con un CAGR del 19,3%. E le nuove tecnologie cambiano sempre le tendenze.
Ecco perché, in questo blog, riveleremo quindici tendenze trasformative di DevSecOps che dovresti conoscere per evitare di finire nella lista delle violazioni. Pronto a trasformare la sicurezza da tua maggiore responsabilità a tuo vantaggio competitivo? Immergiamoci.
Punti Chiave
- Integrazione Continua: La sicurezza deve passare dall’essere un controllo finale a una parte integrata dell’intero ciclo di vita dello sviluppo software.
- Gestione Proattiva: La rilevazione precoce delle vulnerabilità durante lo sviluppo previene costose riscritture del codice e correzioni d’emergenza.
- Conformità Normativa: Regolamenti come il GDPR e la Direttiva NIS2 richiedono configurazioni di sicurezza coerenti e verificabili.
- Valutazione Dinamica: La valutazione del rischio deve essere un processo continuo e dinamico, non un esercizio manuale periodico.
- Flussi di Lavoro Unificati: L’integrazione con gli strumenti e i flussi di lavoro di sviluppo esistenti è essenziale per l’adozione della sicurezza da parte dei team.
1. Automazione della Sicurezza Guidata dall’AI
Le revisioni manuali tradizionali della sicurezza sono un collo di bottiglia nei cicli di sviluppo moderni. I team di sicurezza faticano a tenere il passo con i rapidi programmi di distribuzione, il che significa che le vulnerabilità vengono spesso scoperte solo dopo che hanno raggiunto la produzione. Questo approccio reattivo lascia le organizzazioni esposte.
L’automazione della sicurezza guidata dall’IA trasforma questo paradigma. Gli algoritmi di apprendimento automatico analizzano continuamente i commit di codice e i comportamenti di runtime per identificare potenziali rischi di sicurezza in tempo reale.
- Rilevamento delle minacce automatizzato 24/7 senza intervento umano.
- Tempo di commercializzazione più rapido con la sicurezza integrata negli IDE e nei pipeline CI/CD.
- Riduzione dei costi operativi attraverso la prioritizzazione intelligente degli avvisi.
- Gestione proattiva delle vulnerabilità prima del deployment in produzione.
L’impatto aziendale è duplice: aumenta la velocità di sviluppo e si rafforza la sicurezza.
2. Rimedi Autonomi
Il ciclo tradizionale di risposta alle vulnerabilità crea finestre di esposizione pericolose che possono costare milioni. Quando viene scoperto un problema, le organizzazioni affrontano una cascata di ritardi dovuti a processi manuali che possono richiedere giorni o settimane.
I sistemi di rimedio autonomo eliminano queste lacune. Queste piattaforme intelligenti non solo identificano le vulnerabilità, ma riconfigurano automaticamente i controlli di sicurezza senza intervento umano. Sono spesso integrati nelle piattaforme di gestione della postura di sicurezza delle applicazioni (ASPM) per una visibilità e un’orchestrazione centralizzate.
- Tempo medio di rimedio (MTTR) ridotto da ore a secondi.
- Eliminazione degli errori umani nelle risposte critiche di sicurezza.
- Protezione 24/7 senza costi aggiuntivi di personale.
Il valore aziendale si estende oltre la riduzione del rischio. Le aziende possono mantenere la continuità aziendale senza il sovraccarico operativo della gestione degli incidenti.
3. Sicurezza Shift-Left
La valutazione delle vulnerabilità non è più un punto di controllo finale. La filosofia “Shift-Left” integra i test di sicurezza direttamente nel flusso di lavoro di sviluppo fin dalla fase iniziale di codifica. Gli sviluppatori ricevono feedback immediati sui problemi di sicurezza tramite plugin IDE, analisi automatizzata del codice e scansione continua nelle pipeline CI/CD. Leader tecnologici europei come Spotify, noto per la sua cultura agile e migliaia di distribuzioni giornaliere, applicano principi simili per proteggere la loro vasta infrastruttura di streaming globale.
4. Architetture Zero Trust
I modelli di sicurezza tradizionali basati sul perimetro operano sull’assunto errato che le minacce esistano solo al di fuori della rete. Una volta che un utente o un dispositivo si autentica oltre il firewall, ottiene un ampio accesso ai sistemi interni.
Un’architettura Zero Trust elimina la fiducia implicita richiedendo una verifica continua per ogni utente, dispositivo e applicazione che tenta di accedere alle risorse. Ogni richiesta di accesso viene autenticata in tempo reale. Il gigante industriale tedesco Siemens è stato un sostenitore dell’implementazione dei principi Zero Trust per proteggere la sua vasta rete di tecnologia operativa (OT) e infrastruttura IT.
Sicurezza Tradizionale del Perimetro vs. Sicurezza Zero Trust
5. Sicurezza Cloud-Nativa
La migrazione verso l’infrastruttura cloud ha reso obsoleti gli strumenti di sicurezza tradizionali, poiché non possono gestire la natura dinamica delle risorse cloud. Le soluzioni di sicurezza cloud-nativa sono progettate specificamente per questi nuovi paradigmi.
Queste piattaforme, conosciute come Cloud-Native Application Protection Platforms (CNAPPs), unificano la gestione della postura di sicurezza del cloud (CSPM), la protezione dei carichi di lavoro nel cloud (CWP) e la sicurezza dell’infrastruttura come codice (IaC) in una soluzione unica. Il Gruppo Deutsche Börse ha sfruttato i principi di sicurezza cloud-native durante la sua migrazione a Google Cloud per garantire la protezione dei dati del mercato finanziario.
6. DevSecOps come Servizio (DaaS)
Costruire un team DevSecOps interno richiede un investimento significativo in talenti e strumenti, che molte PMI europee non possono permettersi.
DevSecOps come Servizio (DaaS) elimina queste barriere offrendo sicurezza di livello aziendale su base di abbonamento. Le piattaforme DaaS forniscono integrazione della sicurezza, scansione automatizzata del codice e rilevamento delle minacce, tutto attraverso un’infrastruttura cloud gestita. Questo permette alla tua azienda di ottimizzare i costi operativi e accedere a conoscenze specializzate in sicurezza senza dover assumere un intero team.
7. GitOps & Sicurezza come Codice
Tradizionalmente, la gestione della sicurezza si basa su modifiche manuali delle configurazioni e aggiornamenti ad-hoc delle politiche, portando a incoerenze e mancanza di visibilità.
GitOps trasforma questo approccio trattando le politiche di sicurezza, le configurazioni e l’infrastruttura come codice, archiviato in repository controllati da versioni come Git. Questo è cruciale in Europa per dimostrare la conformità a regolamenti come il GDPR e la Direttiva NIS2.
- Tracciabilità completa di tutte le modifiche di configurazione.
- Capacità di rollback immediato quando vengono rilevati problemi.
- Applicazione automatizzata delle politiche in tutti gli ambienti.
- Revisioni collaborative della sicurezza attraverso flussi di lavoro standard di Git.
8. Sicurezza dell’Infrastruttura come Codice (IaC)
L’Infrastructure as Code (IaC) automatizza il provisioning dell’infrastruttura, ma senza controlli, può propagare configurazioni errate ad alta velocità. Sicurezza IaC integra le politiche di sicurezza direttamente in questi flussi di lavoro automatizzati. Le regole di sicurezza e i requisiti di conformità sono codificati e applicati in modo coerente a tutte le risorse distribuite.
9. Collaborazione sulla Sicurezza tra Team
I modelli tradizionali creano silos organizzativi: i team di sviluppo vedono la sicurezza come un ostacolo e i team di sicurezza non hanno visibilità sulle priorità dello sviluppo.
Collaborazione sulla sicurezza tra team rompe questi silos con canali di comunicazione unificati e una risposta agli incidenti collaborativa. La sicurezza diventa una responsabilità condivisa, accelerando la risposta agli incidenti, riducendo i tempi di inattività e migliorando la consegna di nuove funzionalità.
10. Modellazione continua delle minacce
La modellazione tradizionale delle minacce è un esercizio manuale e unico, spesso eseguito troppo tardi. La modellazione continua delle minacce trasforma questo approccio reattivo integrandolo direttamente nei pipeline CI/CD.
Ogni commit di codice o modifica dell’infrastruttura attiva una valutazione automatizzata delle minacce. Questo identifica potenziali vettori di attacco prima che raggiungano la produzione. Grandi banche europee come BNP Paribas hanno investito pesantemente in piattaforme automatizzate per proteggere le loro applicazioni e infrastrutture su larga scala.
11. Sicurezza delle API
Le API sono la spina dorsale degli ecosistemi digitali moderni, collegando applicazioni, servizi e dati. Tuttavia, spesso diventano l’anello più debole.
La sicurezza automatizzata delle API integra strumenti di scansione direttamente nei pipeline CI/CD per analizzare le specifiche delle API alla ricerca di vulnerabilità prima che raggiungano la produzione. Questo è particolarmente critico nel contesto dell’Open Banking europeo, guidato dalla direttiva PSD2.
12. Sicurezza avanzata dell’open-source
Le applicazioni moderne si basano fortemente su componenti open-source, e ogni dipendenza è un potenziale punto di ingresso per le vulnerabilità. La vulnerabilità Log4j, che ha colpito migliaia di aziende europee, ha dimostrato quanto possa essere devastante un difetto nella catena di fornitura del software.
Gli strumenti di Analisi della Composizione del Software (SCA) automatizzati scansionano continuamente le basi di codice, identificando le dipendenze vulnerabili nel momento in cui vengono introdotte e fornendo raccomandazioni per la risoluzione.
13. Ingegneria del caos per la resilienza della sicurezza
Il test di sicurezza tradizionale raramente imita le condizioni di attacco del mondo reale. Chaos Engineering per la sicurezza introduce deliberatamente guasti di sicurezza controllati in ambienti simili alla produzione per testare la resilienza del sistema.
Queste simulazioni includono violazioni della rete e compromissioni del sistema che rispecchiano i modelli di attacco reali. Aziende europee di e-commerce come Zalando utilizzano queste tecniche per garantire che le loro piattaforme possano resistere a guasti imprevisti e attacchi malevoli senza impattare i clienti.
14. Integrazione della Sicurezza Edge e IoT
L’ascesa del edge computing e dei dispositivi IoT crea superfici di attacco distribuite che i modelli di sicurezza centralizzati tradizionali non possono proteggere adeguatamente. Questo è particolarmente rilevante per i settori industriali (Industria 4.0) e automobilistici (auto connesse) dell’Europa.
Integrazione della sicurezza Edge e IoT estende i principi DevSecOps direttamente ai dispositivi, inclusi l’applicazione automatizzata delle politiche, il monitoraggio continuo e i meccanismi di aggiornamento sicuro over-the-air.
15. Esperienza Sviluppatore Sicura (DevEx)
Gli strumenti di sicurezza tradizionali spesso creano attriti e rallentano gli sviluppatori. Esperienza Sviluppatore Sicura (DevEx) dà priorità all’integrazione della sicurezza senza soluzione di continuità all’interno dei flussi di lavoro esistenti.
Fornisce indicazioni di sicurezza contestuali direttamente all’interno degli IDE e automatizza i controlli, eliminando la necessità di cambiare contesto. Il risultato è una postura di sicurezza migliorata ottenuta attraverso strumenti amichevoli per gli sviluppatori, nonostante essi.
Conclusione
Dall’automazione guidata dall’IA e la rimedio autonomo alla sicurezza cloud-native, il futuro del DevSecOps riguarda l’integrazione della sicurezza in ogni fase dello sviluppo software. Con le ultime tendenze, puoi abbattere i silos, automatizzare la rilevazione delle minacce e ridurre i rischi aziendali, soprattutto in un mondo multi-cloud.
Presso Plexicus, comprendiamo che adottare queste pratiche avanzate di DevSecOps può essere impegnativo senza la giusta esperienza e supporto. Come azienda di consulenza specializzata in DevSecOps, seguiamo i più recenti protocolli di sicurezza e linee guida di conformità per garantire la migliore soluzione per la tua azienda. Il nostro team di professionisti esperti nello sviluppo software e nella sicurezza collabora con te per progettare, implementare e ottimizzare pipeline di consegna software sicure su misura per le tue esigenze aziendali uniche.
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